Ecomuseo della Tradizione Costruttiva

La Trappa di Sordevolo prende il nome da una comunità di monaci Trappisti, in fuga dalla Francia rivoluzionaria, che la abitarono per soli 6 anni tra il 1796 e il 1802, quando Napoleone arrivò in Piemonte.

Il cantiere fu avviato a metà ’700 da Gregorio Ambrosetti, imprenditore laniero e proprietario terriero, con la celata intenzione di insediare un convento passionista. L’opposizione del Comune e della Parrocchia impedirono questo disegno e, dopo la morte di Ambrosetti e il successivo periodo trappista, la grande costruzione rimase incompiuta e fu utilizzata in parte come alpeggio fino alla fine del ’900.

L’Istituto Ambrosetti, attuale proprietario del complesso, promuove nel 1998 la nascita dell’Associazione della Trappa, che ne avvia il recupero nell’ambito dell’Ecomuseo Valle Elvo e Serra. Le ricerche sulla sua storia, la riabilitazione delle tecniche costruttive tradizionali e la rigenerazione del paesaggio terrazzato, l’ospitalità nelle celle che furono dei monaci e la riscoperta di una cucina autentica fanno oggi della Trappa un luogo aperto e inclusivo, creativo e formativo, produttivo e accogliente: una “scuola per nuovi abitanti”, un “monastero del terzo millenio”, una “cittadellalpe” dove passato e futuro si incontrano.

PROPOSTE FORMATIVE

Oltre alle visite guidate, alla Trappa di Sordevolo si possono realizzare attività formative da aprile a ottobre, in giornata o residenziali (2 o più giorni usufruendo dei servizi della locale Foresteria), con diverse modalità di fruizione (escursioni, laboratori, esperienze con i produttori e gli abitanti della Trappa) e sui seguenti temi:

Esplorazioni del paesaggio (conoscere le relazioni tra i luoghi e le persone)

Cura dei terrazzamenti (costruzioni in pietra a secco e coltivazioni sostenibili)

Piante spontanee (riconoscimento, utilizzo, trasformazione)

Filiera del latte (dal pascolo alla cucina)

Il mondo delle api (conoscenza e autoproduzione)

Cibo e paesaggio (connettere alimentazione e ambiente di vita)

Economia domestica (abitare sostenibile)

Creazioni in legno (con l’artista Bruno Nicolo)

La Trappa di Sordevolo è aperta da aprile a ottobre ed è raggiungibile attraverso due percorsi:
A PIEDI: arrivati a Sordevolo, lasciate l’auto in località Prera a monte del paese e salite a piedi lungo la mulattiera (60 minuti – seguite le indicazioni).
IN AUTO: arrivati al Santuario di Oropa, imboccate a sinistra la SP512 del Tracciolino e proseguite per circa 8 km fino al cartello Trappa, dove si lascia l’auto e si scende a piedi lungo la strada sterrata a sinistra (10 minuti).

POSIZIONE DELLA TRAPPA DI SORDEVOLO

ASSOCIAZIONE DELLA TRAPPA onlus
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